Per chi soffre di diabete, certi gesti, finora innocui, possono mettere in pericolo la vita. Accade che, un brutto giorno, non funziona più nulla perchè il tasso di glucosio nel sangue è sfuggito ad ogni controllo. Negli Stati Uniti, circa 1 adulto su 5, di età superiore ai 65 anni, è diabetico ma oltre la metà non lo sa nemmeno. In condizioni normali, il pancreas secerne l’insulina, ormone necessario all’utilizzo del glucosio per rispondere al fabbisogno energetico delle cellule. In caso di diabete, invece, il pancreas non produce più insulina e allora si parla di diabete insulinodipendente.
Indipendentemente dal tipo di diabete, l risultato rimane lo stesso: nel sangue circola troppo zucchero. I rischi di contrarre il diabete sono maggiori se: si ha più di 30 anni, il peso supera il 20% il peso ideale, i sono dati alla luce almeno due neonati che pesavano più di 4 chili, parenti diabetici. Occorre prestare attenzioni ai seguenti sintomi: minzioni frequenti soprattutto la notte, stanchezza o sensazione che qualcosa non vada bene, inspiegabile perdita di peso, vista confusa, guarigione lenta di tagli ed ecchimosi, sete e fame intense, pruriti inspiegabili.
Buone notizie per i diabetici
Si ha un bel dire che mangiare è un problema per tutti: per i diabetici è molto più complicato, però ci sono buone notizie per loro. Oggi infatti si è liberi di determinare la propria dieta alimentare con l’ausilio di un dietista specializzato, la dieta ideale dipende dal tipo di diabete dincui si soffre, dello stile di vita che si conduce e dallo stato di salute generale.
Concedersi qualche dolcetto
Per tanto tempo lo zucchero è stato un alimento assolutamente vietato ai diabetici perchè gli specialisti ritenevano che i glucidi semplici come lo zucchero passassero più velocemente nel sangue dei glucidi complessi contenuti nel pane e nella verdura. Pochè i diabetici non possono trasformare bene lo zucchero, gli specialisti pesavano che un consumo eccessivo potesse provocare un’iperglicemia. Oggi invece si sa che lo zucchero entra nel sangue allo stesso ritmo o quasi degli altri glucidi.. Il consumo moderato di zucchrero non è quindi più dannoso di quello di altri glucidi.
E’ tuttavia importante conoscere l’apporto totale di glucidi che s’ingeriscono. E’ bene annotare la quantità di glucidi semplici e complessi consumati e ricordare che l’apporto totale non deve superare 55-60% del totale delle calorie. Non si deve avere paura di assaggiare dei dolciumi ogni tanto senza dimenticarsi di adeguare la dieta di conseguenza, occorre ridurre il consumo di farinacei e controllare l’apporto di lipidi perchè molti dolci sono ricchi di grassi.
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