L’assunzione di aminoacidi naturali (ed anche quelli di sintesi) possono essere utili per chi segue una dieta per dimagrire velocemente. Vi chiedete come mai? Perché consentono di salvaguardare la massa muscolare dal catabolismo indotto dalla restrizione alimentare.
Abbiamo già parlato sulla massa muscolare e l’attivazione del metabolismo in un nostro articolo precedente (dimagrire mangiando più spesso). E sappiamo pure che facendo lavorare il nostro organismo attraverso la mancanza di calorie, non si ricorre soltanto alle riserve adipose e glucidiche ma anche alle proteine muscolari. Attraverso questo meccanismo, il corpo trasforma gli amminoacidi naturali in energia. Purtroppo, quest’azione rallenta il metabolismo, con la conseguente ripresa dei chili persi. In più, la perdita di massa muscolare contribuisce a far rendere più flaccidi il corpo e fa raggrinzire la pelle. Sappiamo che una dieta rapida, sopratutto quando è sbilanciata, porterà questi effetti assolutamente indesiderabili.
Fate attenzione quindi, perché gli aminoacidi per dimagrire nel vero senso della parola non esistono. Non si tratta di droghe magiche ma di nutrienti basici per il nostro organismo, che compiono funzioni specifiche insieme alle ormone ed altre sostanze. Tutto il metabolismo corporeo è un sistema equilibrato che dipende di innumerevoli fattori, e non solo di un aminoacido in particolare. Quindi, non è detto che assumendone uno in particolare, in maniera isolata, raggiungeremo un cambiamento globale del metabolismo.
Fatta questa premessa, andiamo avanti con quello che in realtà ci serve: il fatto che gli aminoacidi naturali o integratori proteici in generale, possono aiutarci a preservare la nostra massa muscolare e sostenere il metabolismo. E quindi, ad avere una figura più snella e tonica. Sopratutto, saranno di speciale aiuto come integratori quando seguiamo una dieta povera di proteine, come ad esempio la dieta estiva, la dieta perfetta, la dieta dell’acqua, la dieta per dimagrire velocemente, la dieta detox e altre diete del genere.
I vegetariani o vegani possono anche beneficiarsi dall’uso degli aminoacidi naturali, con lo scopo di supplire eventuali mancanze proteiche. Certamente, non è il caso di chi segue una dieta Dukan o una dieta proteica, dove invece l’assunzione di ulteriori amminoacidi naturali sarebbe sconsigliata.
In generale, gli amminoacidi naturali presenti negli integratori hanno un’origine animale (peli e carcasse, generalmente importati dalla Cina) o vegetale (dal mais o dalla manioca, frequentemente importati dal Giappone). In ogni caso, tutti gli integratori vengono soggetti a controlli sanitari, per cui non ci sono particolari rischi per chi li consuma.
Riguardo gli aminoacidi che collaborano con il processo di dimagrire, sono particolarmente utili gli aminoacidi essenziali fenilalanina e triptofano, e il non essenziale carnitina. Il primo è responsabile dell’appetito, insieme al triptofano che trasmette la sensazione di pienezza. La carnitina invece partecipa al metabolismo dei grassi, mettendoli in moto per bruciare energia invece di immagazzinarli. Nella maggior parte dei casi, sempre che si tratti di persone sane e che realizzano un minimo di attività fisica, gli amminoacidi naturali vengono indicati a dosi compresi tra i 5 ed i 20 grammi giornalieri.
Tutto sommato, consigliamo l’utilizzo di amminoacidi naturali per dimagrire a chi segue una dieta povera in proteine o restrittiva in qualche modo, e a coloro che realizzano molta attività fisica, per garantire la normale presenza di massa muscolare e l’attivazione del metabolismo che tanto ci serve per continuare a bruciare calorie.
Gli amminoacidi per dimagrire

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