La cyclette è un attrezzo sportivo che in luogo chiuso e da fermo consente di simulare la pedalata effettuata in bicicletta per l’allenamento cardiovascolare del fisico. La cyclette non è dotata di ruote, ne esistono varie versioni corredate di accessori e strumenti vari, per esempio contachilometri, indicatori dello sforzo, velocità media e massima, variatori di resistenza allo sforzo, cardiofrequenzimetro, eccetera.
L’inventore della bicicletta da camera è stato Keene P.Dimick nel 1968. Il progetto venne ripreso e lanciato in seguito negli ambienti sportivi americani da Ray Wilson e Augie Nieto. Da allora i modelli e costruttori sono aumentati e la diffusione è diventata su scala mondiale. La cyclette è sicuramente uno degli strumenti per l’home fitness più interessanti per chi vuole perdere peso. La cyclette, se usata nel modo giusto, non ha nulla da invidiare al running e ad altri sport aerobici quando il fine è dimagrire. Le calorie consumate con la cyclette (o anche con la bicicletta) non sono calcolabili facilmente, poiché dipendono da fattori più difficili da misurare (regolazione della resistenza e frequenza di pedalata).
Quasi tutte le cyclette moderne visualizzano sul display un’indicazione delle calorie consumate durante l’esercizio, ma quasi sempre il dato mostrato non è molto affidabile. Solo le cyclette più sofisticate, chiamate ergometri, forniscono una stima attendibile del consumo calorico, in quanto hanno un meccanismo molto preciso di regolazione della resistenza (induzione elettromagnetica) che permette di valutare in modo accurato l’energia spesa durante l’esercizio.
Ci sono infatti diversi aspetti positivi che devono essere riconosciuti a questo utile strumento:
– Può essere utilizzata anche da chi è in forte sovrappeso in quanto non sollecita eccessivamente le articolazioni come la corsa (una visita medica preventiva è comunque necessaria). Rispetto alla bicicletta (che deve fare i conti con il percorso che si segue) ha anche il vantaggio di poter regolare una resistenza leggera e costante per tutto l’allenamento.
– Può essere un’alternativa alla classica bicicletta per chi non ha l’agilità e l’equilibrio necessari per utilizzare in strada la bici da corsa o la mountain bike.
– Si può fare esercizio a qualsiasi ora, non importa se fuori c’è buio, grandina o nevica. Non ci sono scuse: le calorie bruciate con la cyclette ogni settimana devono essere quelle previste.
– Quando ci si sente troppo stanchi si smette di pedalare e si fa subito la doccia; non si rischia di rimanere senza energie (o con una ruota bucata) lontani da casa.
Ovviamente ci sono anche diversi lati negativi che devono essere presi in considerazione:
– È difficile eseguire allenamenti ad alta intensità per molti minuti, un po’ per la monotonia, ma soprattutto per le difficoltà nella termoregolazione. Negli sport di movimento come la corsa o il ciclismo praticati all’aperto, l’effetto del “vento contrario” permette di abbassare la temperatura corporea in modo efficace. Sulla cyclette, quando si pedala in casa o in palestra, si rimane fermi sempre nello stesso punto e quindi l’evaporazione del sudore è molto più lenta. Alla fine di un allenamento intenso ci si ritrova completamente bagnati (come usciti dalla piscina, per intenderci).
– Non è facile quantificare i progressi nell’allenamento. Manca, infatti, la possibilità di confrontarsi in modo oggettivo con altri atleti e con punti di riferimento precisi.
– Le calorie consumate con la cyclette per ogni ora di esercizio sono leggermente inferiori a quelle che si possono consumare di corsa o in bici (a parità di “fatica percepita”). Se l’obiettivo è proprio quello di dimagrire , questo aspetto non deve essere sottovalutato.
L’esercizio con la cyclette dovrebbe essere considerato come una vera e propria attività sportiva: prima di iniziare è fondamentale verificare di essere sani. Una visita dal proprio medico (o ancor meglio da un medico dello sport).
In palestra la cyclette viene proposta per tre finalità:
– come riscaldamento iniziale (non è una buona idea, ci torneremo).
– come metodologia preliminare di lavoro per utenti che hanno bisogno di un approccio estremamente graduale all’attività motoria, a causa ad esempio di eccessivo sovrappeso, lassità articolare, incidenti o operazioni di vario genere.
– come strumento per bruciare i grassi con un’attività aerobica.
Ma come bisogna utilizzare la cyclette per ottenere buoni risultati in termini di dimagrimento?
Il consumo energetico e l’effetto wellness, ottenibili con la cyclette sono alti solo se la utilizzate in maniera simile alla corsa. Tenere una frequenza cardiaca (dopo l’iniziale riscaldamento) di almeno 100/120 pulsazioni al minuto e tempi di lavoro di almeno 40 minuti per volta (da raggiungere eventualmente con gradualità); con un totale settimanale che, per avere un impatto significativo, dev’essere a mio parere di almeno 4 ore. Per ottenere risultati è consigliato di eseguire ciò almeno3 volte alla settimana. Il dispendio energetico dipende da quanto duramente pedalate, e per quanto tempo.
I criteri per scegliere la cyclette sono:
Tipologia di resistenza
Ci sono quattro tipologie principali di resistenza:
A tampone o cinghia è la tipologia di resistenza tradizionale che si trova sui modelli super-economici. Questa esistenza di bassa qualità non consente una pedalata fluida con volani leggeri e non è suggerita dagli esperti e sta gradualmente scomparendo.
La resistenza magnetica è una resistenza senza contatto fra le parti e rende il movimento più fluido e più silenzioso. Questo modello è suggerito anche per il basso costo.
La resistenza ad aria è una soluzione interessante ma poco utilizzata, la variazione della resistente è prodotta all’aumentare oppure al diminuire della velocità di pedalata.
La resistenza elettromagnetica è quella più evoluta e consente lo sviluppo delle qualità elettroniche della cyclette.
Regolazioni
Le regolazioni consentono di sistemare l’utente nel modo migliore sulla cyclette al fine di rispettare la ergonomia del movimento. Si possono regolare la sella in altezza e nei modelli più evoluti anche orizzontalmente. Inoltre è importante anche la stabilità della ciclette, ottenuta grazie alla regolazione dei piedini al pavimento.
Controllo del battito cardiaco
Alcuni modelli di bici da camera sono dotati di un cardiofrequenzimetro instalato dentro il computer, che permette di controllare il proprio battito cardiaco senza interrompere l’ esercizio. I modelli più evoluti sono dotati del sistema di rilevazione del battito cardiaco a fascia toracica, che semplicemente viene indossato a contatto con la pelle, così le mani sono libere durante l’esercizio.
Programmi di allenamento
Le cyclette più evolute sono dotate di programmi preimpostati che simulano profili collinari diversi e danno quindi una importante motivazione all’allenamento. Il programma top è quello a pulsazione costante, in cui il cuore dell’utilizzatore regola l’intensità ed è ritenuta la tecnologia più utile per gli allenamenti mirati al dimagrimento e all’allenamento per migliorare la capacità cardio-respiratoria. La cyclette reclinata ha avuto uno sviluppo interessante perché nato inizialmente per le donne in gravidanza e per gli obesi. Poi con i vantaggi indotti dall’allenarsi favorendo il ritorno venoso e linfatico delle gambe ha avuto un interessante sviluppo, per l’allenamento di tutti. La poltroncina consente la migliore regolazione e non c’è il fastidioso schiacciamento dei glutei, tipico delle ciclette normali.
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